RAGNODIARIO: 28dicembre

Caro RagnoDiario, (Lollo)
Sono in montagna in Trentino Alto Adige in un paese che si chiama Molveno. E’ un paese freddo e c’è un lago grande. Oggi mentre aspettavo l’autobus ho visto una segheria antica, il fiume faceva girare una ruota che muove la sega per tagliare la legna. Poi abbiamo preso l’autobus e siamo andati ad Andalo. Abbiamo preso gli sci e abbiamo sciato. Poi sono cascato e sono andato al ristorante. Poi ho sciato di nuovo e siamo tornati al camper. E’ stata una giornata bellissima. A Lollo piace sciare e vado forte. Fine.

Caro RagnoDiario, (Linda “L”)

Oggi, 28 dicembre, è stato un giorno abbastanza brutto. La mattina ero dal mio babbo e quando mi sono svegliata avevo tanta tosse, sono andata nel divano e ho visto la tv e come dice sempre la mia mamma “Dalla padella, alla brace !”. Dopo che si sono svegliati il mio babbo e stella ho fatto colazione, la doccia e poi sono andata all’edicola a comprare un giornalino. Babbo mi ha riaccompagnata a casa della mia mamma, ho fatto pranzo e ho dormito un po’. Mi sono svegliata con un pensiero bruttissimo… la gatta, ma non perchè la odio, è che ha un blocco intestinale molto grosso, è in grave pericolo e potrebbe morire. Così senza volere l’ho toccato la pancia ed era cresciuto questa palla di non so che cosa. Ero disperata, ho cominciato a piangere e pregare che no fosse qualcosa di  pericoloso.
Nel pomeriggio, la mia mamma doveva andare in Massetana romana dove tiene un negozio di borse per controllare una cosa di lavoro, quindi ne abbiamo approfittato per andare a cambiare il doppio regalo che ha ricevuto mia sorella. La commessa della mia mamma ci ha consigliato un prodotto per la gatta, così siamo andati in un centro di animali dove vendono di tutto. Le due signore ci hanno detto che conveniva andare dal veterinario (Siena ce nè solo uno che è aperto 24 ore su 24 a  Montarioso). Samo andati a casa, abbiamo preso dalla cantina la casetta per la gatta, abbiamo mangiato e poi siamo partite. Una volta arrivate ci ha accolto una signora molto gentile e carina ; ha visitato la gatta e poi gli ha fatto le lastre. Ci ha spiegando quello che sarebbe successo, anche se io non ci ho capito molto. Così abbiamo scelto di farla rimanere li per curarla.
Era tardi ormai e siamo ritornate a casa senza la mia micia. Quando sono andata a letto mi mancava e avendo in testa i momenti in cui  lei mi dava i bacini e veniva la notte a dormire con me ho iniziato a pensare, pensare, pensare che mi è scesa una gocciolina dagli occhi.

Caro Ragnodiario, (Linda “M”)
questa mattina, sono andata al comune per farmi la carta d’identità insieme a mia mamma e mio fratello. Mi sono annoiata tantissimo, lì ad aspettare il nostro turno in fila ed in piedi. “CHE FATICA E CHE TEMPO SPRECATO STARE IN FILA!!!”
Dopo pranzo mia mamma mi ha portato ad atletica e lì sì che mi sono divertita molto!! Soprattutto perché ho incontrato una mia vecchia compagna delle elementari di nome Virginia. Io, lei e una sua compagna delle medie Lucrezia, abbiamo scherzato, chiacchierato e giocato insieme, mentre ci riposavamo tra una corsa e l’altra. Alla fine gli istruttori ci hanno fatto fare una gara di staffetta, per fortuna noi tre eravamo nello stesso gruppo, abbiamo anche vinto! Io, Virginia e Lucrezia abbiamo saltato di gioia, gridato, ma dopo ci hanno detto di fare un giro del campo a corsa: “FORSE ERA MEGLIO STARE ZITTE…” Finita l’atletica sono tornata a casa: un po’ di riposo non fa male a nessuno, dopo una giornata stancante. Ora vado un po’ sul divano e ti saluto.

Carom RagnoDiario, (Martina)

Oggi é stata una giornata terribile. Mi sono svegliata con forti dolori intercostali, dopo poco (stavo leggermente meglio) mia mamma mi ha portato da mia nonna  dove ho letto e finito un libro e fatto un po’ di compiti. Ho pranzato con i miei nonni e cugini. Il pomeriggio dopo aver fatto altri compiti sono andata a ballo latinoamericano dove eravamo solo tre e dovevamo essere in 7. Finito di ballare mi è venuto a prendere mio babbo che mi ha portata a casa distrutta… Spero che le prossime giornate siano più serene.

Questa voce è stata pubblicata in RAGNODIARIO delle VACANZE. Contrassegna il permalink.

Una risposta a RAGNODIARIO: 28dicembre

  1. LINDA LACCAGNI ha detto:

    anche io l’hanno scorso ci ero andata in montagna, ma tutte queste cose non le avevo viste .
    Credo che Lollo sia più bravo di me a sciare.

Lascia un commento